PARKMANN, Francis
Storico americano, nato il 16 settembre 1823 a Boston, morto a Jamaica Plain l'8 novembre 1893. Studiò a Harvard University e conseguì i gradi accademici nel 1844. Già fin da studente aveva concepito il disegno di scrivere una storia delle guerre sostenute dalla Francia per la conquista del Canada, e del conflitto sorto poi tra Francesi e Inglesi per il dominio dell'America del Nord. Per rendersi meglio conto dello spirito e della vita delle popolazioni indiane, passò molti mesi con gli Ogillalah nel Middle West assoggettandosi a una terribile vita di stenti e di strapazzi. Già di salute delicata, egli si ridusse in condizioni pietose d'esaurimento. Tuttavia, con indomita tenacia, si pose subito a comporre i suoi varî lavori storici, cui l'esperienza acquistata durante la permanenza presso gl'indiani, diede un carattere particolare di freschezza, di vivacità e di aderenza piena alla concretezza del reale. Del 1851 è The Conspiracy of Pontiac; nel 1865 apparve il primo volume della sua maggiore opera, la cui edizione lo occupò fino al 1892: France and England m the New World. Orticoltore appassionato, fu professore di orticoltura nella scuola d'agricoltura di Harvard.