• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

BALFOUR, Francis Maitland

di Pasquale Pasquini - Enciclopedia Italiana (1930)
  • Condividi

BALFOUR, Francis Maitland

Pasquale Pasquini

Naturalista, fratello di Arthur James (v.), nato a Edimburgo il 10 novembre 1851, morto il 19 luglio 1882 presso Courmayeur, durante un'escursione alpinistica. Nel 1870 entrò nell'università di Cambridge dove si diede allo studio della zoologia, riuscendo ad occupare, in breve tempo, un posto eminente fra gli zoologi. Si occupò specialmente dei problemi della morfologia comparata ed embriologia dei Vertebrati e degl'Invertebrati, ai quali contribuì con i suoi primi scritti pubblicati nel 1873 nel Quarterly Journal of Microscopical Science. Trasferitosi nel 1873 a Napoli, alla stazione zoologica, vi compì quelle ricerche, divenute poi classiche, sullo sviluppo degli Elasmobranchi, che pubblicò in estesa monografia ultimata soltanto nel 1878. L'opera embriologica del B. condusse ad interpretazioni nuove sullo sviluppo della linea primitiva e a chiarire molti punti oscuri dello sviluppo del rene e del sistema nervoso periferico di questi Vertebrati. Notevoli sono anche le ricerche del B. sull'embriologia degli Aracnidi, sull'anatomia del Peripatus e sui nervi spinali dell'Anfiosso.

Pubblicò (1880-1881) un trattato di embriologia comparata in due volumi, frutto delle sue ricerche e di quelle dei suoi allievi, che rimane ancor oggi un'opera classica dell'embriologia, e che fu tradotto in tedesco e in francese.

Fu membro della Royal Society di Londra. Chiamato, nel 1882, come professore all'università di Oxford, egli non volle abbandonare quella di Cambridge, dove aveva insegnato dal 1876 come lecturer, e nella quale, per lui, era stata creata una cattedra di morfologia animale.

Le sue opere principali sono: Monograph on the development of Elasmobranch Fisher, Londra 1878; A Treatise on comparative Embryology, Londra 1879-81.

Tag
  • SISTEMA NERVOSO PERIFERICO
  • UNIVERSITÀ DI OXFORD
  • ELASMOBRANCHI
  • ROYAL SOCIETY
  • INVERTEBRATI
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali