CRICK, Francis Harry
Biologo molecolare, nato a Northampton (Inghilterra) l'8 giugno 1916. Laureatosi in fisica all'università di Londra, dopo la guerra (1947) entrò a far parte dello Strangeways Research Laboratory e poi (1949) del laboratorio di biologia molecolare del Medical Research Council a Cambridge.
Studiò la struttura delle molecole proteiche per mezzo dell'analisi con i raggi X, s'interessò poi alla struttura degli acidi nucleici e in particolare del DNA e nel 1953 propose, insieme con J. D. Watson, il modello a doppia elica di tale molecola. Esso rende conto sia delle osservazioni precedenti sulla struttura di questo acido sia delle sue proprietà biologiche in quanto latore del messaggio ereditarío. La validità di questo modello fu immediatamente riconosciuta e dette sviluppo a un'imponente serie di ricerche che la confermarono. Per questa scoperta il C. ricevette nel 1962 il premio Nobel per la medicina e la fisiologia, che divise con J. D. Watson e M. H. F. Wilkins. Negli anni successivi recò ulteriori fondamentali contributi alla decifrazione del codice genetico.
È autore di On molecules and men, Seattle e Londra 1967 (trad. it. Uomini e molecole (è morto il vitalismo?), Bologna 1970); con L. Orgel, G. Gedd, M. Dayhoff, di Origine ed evoluzione del codice genetico, Torino 1971.