Medico (Rampisham, Dorsetshire, 1597 - Londra 1677); professore nell'università di Cambridge; fu poi medico a Londra, dove fu uno dei fondatori della Royal Society e presidente del Royal college of physicians. Per primo dette la descrizione esatta del rachitismo (De rachitide, sive morbo puerile, 1650) e della capsula connettivale che avvolge il fegato (Anatomia hepatis, 1654), poi chiamata, in suo onore, capsula di Glisson. I suoi studî di fisiologia lo portarono a formulare la "dottrina dell'irritabilità", secondo la quale tutti i tessuti viventi sarebbero capaci di reagire agli stimoli, indipendentemente dalla coscienza, dal sistema nervoso e dall'organismo nel suo insieme (Tractatus de ventriculo et intestinis, 1677). Alla sua fisiologia antimeccanicistica fa da riscontro una metafisica anticartesiana, imperniata su una concezione energetica della sostanza (Tractatus de natura substantiae energetica, 1672).