MARULLO, Francesco Saverio
Generale italiano al servizio dell'impero d'Austria, nato a Barletta nel 1675, morto a Bologna nel 1751. Arruolatosi giovanetto nelle milizie dei Cavalieri di Malta, fece a diciannove anni le prime prove di guerra nell'impresa vittoriosa contro l'isola di Scio. Passò dapprima al servizio di Spagna e sotto Filippo V ebbe il comando della piazza di Orbetello; in seguito fu nell'esercito imperiale con il quale si distinse alle battaglie di Petervaradino e di Belgrado (1716-17), dove riportò numerose ferite. Il principe Eugenio di Savoia lo segnalò in particolar modo, come uomo che all'audacia guerriera congiungeva il senno e la prudenza di un capo. Asceso nella gerarchia fino al grado di luogotenente maresciallo, ebbe nel 1736 la carica di governatore di Belgrado, che tenne per 13 anni. Al M. si deve l'esecuzione di un imponente sistema fortificato che rese Belgrado inespugnabile. Da Maria Teresa ebbe il grado di feld-maresciallo imperiale. Collocato nel 1749 a riposo, visse fra gli onori gli ultimi anni della sua vita.