Giurista (Roma 1874 - ivi 1935), fratello di Eugenio. Avvocato della Santa Sede, fu plenipotenziario di questa nella stipulazione dei Trattati lateranensi (1929) con l'Italia: nella quale occasione ricevette da Pio XI il titolo di marchese, trasmissibile agli eredi. Si occupò di diritto delle acque pubbliche.