OLGIATI, Francesco
Filosofo neoscolastico, nato a Busto Arsizio il 1° gennaio 1886. Dal 1912 uno dei principali collaboratori di A. Gemelli nella direzione della Rivista di filosofia neoscolastica e, in seguito, nell'organizzazione dell'università cattolica del S. Cuore, dove ha insegnato sin dal 1921, divenendo (1930) titolare di storia della filosofia e poi di filosofia.
Contro le dottrine di derivazione kantiana, affermanti il primato della gnoseologia, l'O. sostiene il primato della metafisica, come "scienza della realtà in quanto realtà", la quale si distingue dalle scienze particolari ed è presente necessariamente in ogni filosofia, giacché anche chi nega la metafisica ha il suo concetto della realtà, principio di tutte le sue affermazioni. Di qui il canone storiografico, che si concreta nella ricerca, in ogni pensatore, di quel concetto della realtà come realtà, che, da una parte spiega lo sviluppo sistematico delle sue dottrine, e, dall'altra, ne rivela l'"anima di verità", costitutiva del suo contributo positivo alla filosofia. Con ciò l'atteggiamento confutatorio o di ripulsa verso il pensiero moderno, che caratterizzava particolarmente la polemica degli esponenti della neoscolastica nella seconda metà del sec. 19° e ai primi del 20°, cedeva il luogo a un atteggiamento di comprensione e di ricerca del significato storico delle dottrine moderne. L'O. si è occupato anche di estetica, di filosofia del diritto e di questioni religiose e sociali. Opere principali: La filosofia di Bergson, Torino 1914; Un pensatore americano: J. Royce, Milano 1917; Carlo Marx, ivi 1918, 5ª ed. rifatta 1950; L'anima di s. Tommaso, ivi 1923; L'anima dell'Umanesimo e del Rinascimento, ivi 1924; L'idealismo di G. Berkeley e il suo significato storico, ivi 1926; Il significato storico di Leibniz, ivi 1930; La riduzione del concetto filosofico del diritto al concetto di giustizia, ivi 1932; Cartesio, ivi 1933; Neoscolastica, idealismo, spiritualismo, ivi 1933 (polemica con A. Carlini); Il realismo, ivi 1937 (polemica con F. Orestano); La filosofia di Descartes, ivi 1937; Il concetto di giuridicità nella scienza moderna del diritto, ivi 1943; Il concetto di giuridicità in s. Tommaso d'Aquino, ivi 1943; I fondamenti della filosofia classica, 1950; B. Croce e lo storicismo, ivi 1953.
Bibl.: A. Giannotti, Neoscolastica e spiritualismo, in Giorn. crit. d. filos. ital., 1933, n. 4; G. Zamboni, Metafisica e gnoseologia, Verona 1935; M. Schiavone, Il pensiero filosofico di F. O., in Giornale di metafisica, 1954, n. 6, pp. 665-86; A. Gemelli, Il giubileo sacerdotale di mons. F. O., in Rivista di filos. neosc., 1958, n. 3, pp. 289-92; G. Bontadini, Il filosofo O., ibid., pp. 293-95.