Pittore (forse Milano 1491 o 1493 - Vaprio d'Adda dopo il 1568). Fu allievo e amico di Leonardo, che seguì prima a Roma (1513) e poi (1517) in Francia, dove lo assistette fino alla morte. Tranne un disegno all'Ambrosiana con la scritta "1510 adì 14 agosto" non si conosce alcuna sua opera sicura benché gli sia attribuita, fra l'altro, parte del Vertunno e Pomona (Berlino, Staatliche Museen). Ereditò per testamento i manoscritti che Leonardo aveva presso di sé al momento della morte, e li raccolse nella villa di Vaprio d'Adda, dalla quale andarono poi dispersi; forse è da attribuire a lui la compilazione, con materiale tratto da scritti di Leonardo in suo possesso, del cosiddetto Trattato della pittura.