Storico italiano della letteratura (Bergamo 1868 - Pisa 1922); insegnò letteratura italiana a Pisa, successore del suo maestro A. D'Ancona, col quale diresse, dal 1893, la Rassegna bibliografica della letteratura italiana. Tra le sue opere si ricordano, oltre agli studî danteschi, La lirica italiana del Rinascimento anteriore al Magnifico (1891); Studi di storia letteraria italiana e straniera (1895); e soprattutto Il Cinquecento (1902).