Pittore italiano (Milano 1911 - Varese 1998). All’età di quindici anni ha frequentato gli studi di P. Bossi e M. Broggi, per poi divenire allievo di U. Lilloni all’Accademia di Brera (Milano). Giovanissimo, ha iniziato a esporre nel 1931 e sei anni più tardi è entrato a pieno titolo nel vivace panorama artistico milanese con la prima personale (Galleria Piccola Mostra, Milano). È iniziata così una brillante ed eclettica carriera, che nemmeno la guerra ha potuto interrompere; destinato al fronte russo come pittore-corrispondente, F. ha documentato la vita dei soldati e della popolazione con i suoi disegni (pubblicati sui principali giornali italiani e oggetto di numerose mostre a partire dal dopoguerra). Tra il 1945 e il 1960 ha insegnato Pittura e composizione presso la Scuola Superiore d’Arte Applicata (“Scuola del Castello”, Milano), senza mai mettere da parte il pennello. Nel 1993 ha curato l’ultima personale e poco dopo (in seguito a un banale intervento di cataratta) ha perso l’uso della vista. Dal 1999 sono state numerose le mostre dedicate alla pittura intensamente poetica di F.; si ricorda in proposito Impressioni di Russia (Brescia, Palazzo Martinengo, 2008).