Secondo duca di G. (castello di Bar 1519 - Orléans 1563), abile condottiero, partecipò alla guerra contro gli Asburgo e gli Inglesi (1542-45). La difesa di Metz (1552-53) e la vittoria di Renty (1554) portarono all'apogeo la sua fama. Fu creato luogotenente generale del regno subito dopo la spedizione di Napoli del 1556. Dopo la sconfitta francese di S. Quintino (1557), riuscì a riconquistare Calais, Guines, Ham, Thionville. Durante il breve regno di Francesco II (1559-60), che aveva sposato sua nipote, Maria Stuarda, la sua posizione di privilegio fu ostacolata da Caterina de' Medici, in particolare dopo la nomina di Antonio di Borbone a luogotenente generale del regno. Divenuto capo della fazione cattolica, con il Montmorency e con il maresciallo di Saint André, F. di Guida fu il principale responsabile della strage di Vassy contro gli ugonotti (1562). La guerra civile scaturita da questo cruento avvenimento ruppe l'equilibrio politico creato con molte difficoltà da Caterina de' Medici. Fu ferito a morte durante l'assedio di Orléans. Nel 1549 aveva sposato Anna d'Este. Lasciò, per il periodo 1547-63, dei Mémoires-Journaux, di notevole interesse per la ricostruzione degli avvenimenti politici di quegli anni.