Scultore e intagliatore (n. Fiesole 1437 - m. 1493). Dapprima si accostò a Desiderio (tondo col ritratto di Lemmo Balducci in S. Egidio a Firenze, 1472). Il monumento funebre a Barbara Manfredi (Forlì, ora in S. Mercuriale, 1467-80), ancora fedele alle forme di Desiderio e di Rossellino, accenna a un modellato più tondeggiante, che conduce poi alle agitate curve verrocchiesche delle figure del monumento di A. Tartagni in S. Domenico a Bologna. Altre opere attribuitegli sono: il tabernacolo per S. Maria di Monteluce a Perugia (1483); le tombe dei coniugi Oliva a Montefiorentino (1485-88); un tabernacolo (1486) nel Palazzo Ducale di Mantova.