Pittore (Bassano 1549 - Venezia 1592), figlio di Iacopo. La sua prima attività è strettamente legata al padre, col quale firma opere come La predica di s. Paolo (1574, Marostica, S. Antonio) e la Circoncisione (1577, Bassano, Museo civico). Sviluppò con notevoli qualità pittoriche il tipo di scena biblico-pastorale inaugurato da Iacopo. A Venezia, dove si stabilì intorno al 1580, ebbe importanti commissioni (dipinti per il Maggior consiglio e per la sala dello scrutinio di Palazzo ducale) e dipinse opere segnate da suggestioni dal Tiziano e dal Tintoretto: Battesimo di s. Afra (Brescia, S. Afra), Orazione nell'orto e Adorazione dei pastori (Bassano, Museo civico).