COLOMBINI, Francesco
Incerta è la data di nascita (1550 secondo il Rostirolla, secondo il quale i dati relativi al C. si riferirebbero a due persone diverse; 1573 secondo il Fétis e L. P. Pruett) avvenuta a Carrara presso Padova. Non molte notizie si hanno sulla sua infanzia, se non che, rimasto presto orfano, fu inviato a Padova da un anonimo protettore che aveva intuito le sue naturali doti musicali. A Padova il C. portò presto a compimento i suoi studi raggiungendo quella padronanza tecnica che gli consentì di farsi apprezzare negli ambienti musicali della città. In data imprecisata ricoprì il posto di organista nella chiesa degli eremitani di Padova, poi dal 1623 al 1641 fu organista nel duomo di Massa ("Massa del Principe", come egli stesso dichiarò nei titoli delle sue composizioni) al servizio di Carlo Cibo Malaspina. Si ignorano l'anno e il luogo di morte, avvenuta probabilmente prima del 1650.
Delle sue composizioni si ricordano: Completorium cum antiphonis ac litaniis, 5 vocibus op. 3, forse prima del 1623, poi rist. a Venezia nel 1640 presso il Magni; Mottetti concertati a due, tre, et quattro voci, con il basso continuo... per l'organo, Venezia 1623, presso A. Vincenti, rist. con il titolo Nectar caelicum sive cantiones sacrae, II, III, IV vocibus cum basso continuo, liber secundus, Antwerpen 1639-1642; Mottetti concertati a due, tre, quattro et cinque voci con il basso continuo per l'organo... libro terzo... opera sesta, Venezia 1626; Mel musicum, sive cantiones sacrae, II, III, IV-V vocibus, cum basso continuo, Antwerpen 1638, ristampato presso gli eredi di P. Phalèse 1640; Concerti ecclesiastici a due, tre, quattro et cinque voci, con il basso continuo per l'organo... libro quarto... opera settima, Venezia 1628, presso A. Vincenti, ristampato nel 1641; Salmi concertati a quattro voci... libro primo... con il basso principale per sonare, op. 9, Venezia 1634, presso A. Vincenti; Madrigali concertati a cinque voci e il basso continuo, Antwerpen 1640; Ambrosia sacra, sive cantiones sacrae II, III, IV, V, VI, VII vocibus cum basso continuo, liber tertius, Antwerpen 1639 e ristamp. ibid. 1646 ("hac secunda editione a pluribus mendis emendatus"). Suoi Mottetti furono inseriti nella raccolta Sacrae Cantiones quae tum unica, tum duabus ac quattuor vocibus concinuntur op. XVIII di Agostino Agazzari, edita da R. Amadino, Venezia 1615, e il mottetto NisiDominus, in Psalmorum ac Magnificat quorum usus in vesperis frequentier est octo vocibus op. XV, dello stesso A. Agazzari, edito presso lo stesso Amadino, Venezia 1611. Un Laudate Dominum ad otto voci si conserva nel codice Lechler a Kremsmünster (Austria), Musikarch. des Benedektiner-Stifts.
Come testimoniano le varie edizioni e ristampe delle composizioni pubblicate anche all'estero, il C. godette ai suoi tempi di una discreta fama; appartiene alla schiera dei compositori italiani che soprattutto nella produzione religiosa illustrarono l'evoluzione dello stile concertato affermatosi nella prima metà del XVII secolo (Pruett).
Fonti e Bibl.: T. Zacco, Cenni biogr. di illustri scrittori e compositori di musica padovani, Padova 1851, pp. 4 s.; R. Eitner, Bibliographie der Musik-Sammelwerke des XVI. und XVII. Jahrhunderts, Hildesheim 1936, p. 484; The British Union Catalogue of Early Music, London 1957, I, p. 205; F. Bussi, Piacenza, Archivio del duomo, Catal. del fondo musicale, Milano 1967, pp. 35 s.; E. Bohn, Die musikal. Handschriften des XVI. und XVII. Jahrh., Hildesheim 1970, pp. 137, 302, 334; Répertoire intern. des sources musicales, Récueils imprimés XVI-XVII siècles, I, Liste Chronologique, München-Duisburg 1960, pp. 448 s.; ... Einzeldrucke vor 1800, a cura di K. Schlager, II, Kassel 1972, pp. 190 s.; G. Rostirolla, F. C., in Die Musik in Gesch. und Gegenwart, XV, Kassel 1973, col. 1546; E. Vogel-A. Einstein-F. Lesure-C. Sartori, Bibliografia della musica ital. vocale e profana, I, Pomezia 1977, p. 396; P. Pruett, F. C., in The New Grove Dict. of Music and Musicians, IV, London 1980, p. 58; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, III, p. 176; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 359; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, III, pp. 17 s.; Grove's Dict. of Music and Musicians, II, p. 381; La Musica. Diz., I, p. 424; Enc. della Musica Ricordi, I, p. 507.