COGHETTI, Francesco
Pittore, nato a Bergamo il 20 luglio 1804, morto in Roma il 21 aprile 1875. A Bergamo ebbe a maestro il Diotti di Casalmaggiore, ma già nel 1820 si stabilì a Roma per studiare sotto il Camuccini. Nel 1871 fu eletto presidente dell'Accademia di San Luca. Il C. lavorò prima a Roma: nel 1839 eseguì due affreschi nella villa Torlonia a Via Nomentana rappresentanti l'uno il Parnaso, l'altro la vita d'Alessandro Magno; poi, nel palazzo Torlonia ora demolito, gli affreschi di Amore e Psiche e delle Opere di Ercole, e nella villa Torlonia a Castel Gandolfo i Quattro elementi e altri affreschi minori; nel teatro di Tordinona, anch'esso ora demolito, dipinse Apollo e le Ore e il Mito di Prometeo. Per il duomo di Savona eseguì gli affreschi che coprono la vòlta, i peducci della cupola e le pareti dell'abside (1848-51); nel catino della cupola del duomo di Bergamo la Gloria di S. Alessandro (1851); per la chiesa parrocchiale di Ranica presso Bergamo la tela del Martirio dei sette figli di S. Felicita (1856), per quella di Calcinate presso Bergamo l'Assunta, per quella di S. Michele a Bergamo un S. Michele, per la chiesa di Oreno presso Monza l'Assunta, per l'altar maggiore del duomo di Piacenza il Transito di Maria (1861). Dipinse i teloni del teatro di Spoleto (Annibale sconfitto dai Romani) e di quello di Rimini (Cesare passa il Rubicone). A Roma eseguì affreschi e quadri d'altare per numerose chiese (S. Paolo fuori le mura, S. Carlo ai Catinari, S. Giovanni e Paolo, Ss. Apostoli). Il C. dipinse anche varî ritratti (quello dei genitori dell'artista è nella Galleria nazionale d'arte moderna a Roma) e quadri di soggetto storico e religioso.
L'arte del C. è legata al classicismo accademico della scuola del Camuccini. Egli ebbe una tecnica sicura, specie nel disegno, ma fu duro e inespressivo nel colorito. Il suo stile spesso manierato ma di forma grandiosa, fu a suo tempo molto apprezzato.
Bibl.: De Gubernatis e Martini, diz. degli artisti italiani viventi, Firenze 1906; L. Càllari, Storia dell'arte contemporanea italiana, Roma 1909; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VII, Lipsia 1912; U. Ojetti, La pittura italiana dell'Ottocento, Milano 1929.