Ballerino e coreografo (n. 1755 circa - m. dopo il 1838), attivo dapprima a Firenze, Venezia, Torino, poi (dal 1790) alla Scala di Milano; tra i suoi balli più applauditi Il ritorno di Agamennone (1789) e gli estrosi balli comici Il convalescente innamorato (1784), Il tamburo notturno (1793).
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 26 (1982)
Lorenzo Tozzi
Non se ne conoscono il luogo e la data esatta di nascita e di morte: sappiamo soltanto che nacque intorno al 1755 e che morì dopo il 1838, anno in cui è ricordato ancora in vita dal Ritorni (p. 40) nella sua preziosa e documentata biografia di S. Viganò.
Anche il C., come molti suoi predecessori, ...
clerico
clèrico s. m. [dal lat. tardo clerĭcus: v. chierico]. – Variante antica di chierico; si usa anche col senso di uomo di studî, dotto, perché un tempo le sole persone di studio erano gli ecclesiastici (cfr. chierico, nel sign. 3,...
clerici vagantes
〈klèriči ...〉 locuz. pl. m., lat. mediev. – Nome che ebbero nel medioevo (anche clerici vagi) gli ecclesiastici non aggregati a una diocesi né destinati a una chiesa, che prestavano invece servizio ora in un luogo ora nell’altro....