• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

BONATELLI, Francesco

di Guido Calogero - Enciclopedia Italiana (1930)
  • Condividi

BONATELLI, Francesco

Guido Calogero

Pensatore, nato a Iseo il 25 aprile 1830, morto a Padova il 13 maggio 1911 Dal 1867 insegnò all'università di Padova. Buon conoscitore del pensiero tedesco più recente (Herbart, Lotze, Trendelenburg, ecc.), subì soprattutto l'influenza delle dottrine del Lotze, da cui mosse nelle sue laboriose indagini speculative.

Nei primi tentativi diretti alla soluzione del problema gnoseologico (espressi principalmente in Pensiero e conoscenza, Bologna 1864; cfr. poi La coscienza e il meccanismo interiore, Padova 1872), il B. mirava a concepire la coscienza come fondamento della certezza dell'esistenza soggettiva, ma insieme come tale che potesse passare all'affermazione dell'esistenza oggettiva delle cose solo mediante un procedimento "analogico". Parimenti, la conoscenza dell'assoluto appariva al B. come il termine, mai assolutamente raggiunto, d'una "idealizzazione progressiva dell'io", che avrebbe dovuto sempre più esplicare e attuare ciò che nel pensiero si trovava "involuto" e "potenziale". Alle difficoltà di questo sostanziale dualismo e agnosticismo il B. cercò di venire incontro, in seguito, con varie altre dottrine, e, infine (in Percezione e pensiero, negli Atti del R. Ist. Veneto, 1892-95) concependo il rapporto fra la realtà e il pensiero nella forma, quasi, di un kantismo invertito: attribuendo cioè alla soggettività la materia e all'oggettività la forma di ogni sensazione. Tale concezione doveva, secondo il B., rappresentare il raggiungimento del punto d'equilibrio tra l'idealismo e il realismo: ma di fatto, consideratavi l'unità di tali "forme" o "leggi" oggettive non in un aspetto immanente (come nel panteismo lotziano) ma senz'altro in quello d'una vera e propria divinità distinta e personale, essa non poteva concludere che nel senso del misticismo religioso, al cui spirito si accordava del resto il più profondo temperamento del B.

Bibl.: G. Gentile, Le origini della filosofia contemporanea in Italia, I, Messina 1917, pp. 235-288, con ampie indicazioni bibliografiche circa gli altri scritti del Bonatelli.

Tag
  • UNIVERSITÀ DI PADOVA
  • AGNOSTICISMO
  • GNOSEOLOGICO
  • MISTICISMO
  • IDEALISMO
Altri risultati per BONATELLI, Francesco
  • Bonatelli, Francesco
    Dizionario di filosofia (2009)
    Filosofo italiano (Iseo 1830- Padova 1911). Insegnò nelle univ. di Bologna (1861-67) e di Padova (dal 1867). Buon conoscitore del pensiero tedesco del suo tempo (Herbart, Lotze, Trendelenburg), subì soprattutto l’influsso delle dottrine di Lotze. Tra i suoi scritti: Pensiero e conoscenza (1864), La ...
  • Bonatèlli, Francesco
    Enciclopedia on line
    Filosofo italiano (Iseo 1830 - Padova 1911), prof. nelle univ. di Bologna (1861-67) e di Padova (dal 1867); socio nazionale dei Lincei (1884). Buon conoscitore del pensiero tedesco del suo tempo (J. F. Herbart, R. H. Lotze, F. A. Trendelenburg), subì soprattutto l'influsso delle dottrine del Lotze. ...
  • BONATELLI, Francesco
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 11 (1969)
    ** Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali presso uno zio materno, il canonico Annibale Bocchi, a Chiari, ove nel 1844 si trasferirono anche la madre e le tre sorelle; ...
Vocabolario
francésco
francesco francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
francescano
francescano agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali