Letterato (Cortona 1785 - Pistoia 1821); ebbe vita avventurosa e tormentata che concluse col suicidio; compose un gran numero di tragedie (Deianira, 1811; Druso, 1813; Cola di Rienzo, 1820-21), notevoli per una consumata abilità tecnica che bene dissolve l'aperta intonazione metastasiana.