Mercante fiorentino (m. 1347 circa). Membro della compagnia dei Bardi almeno dal 1310, dal 1318 ne diresse la filiale di Londra fino al 1321. Per conto della compagnia compì molti viaggi nel Mediterraneo e in Asia. In patria ricoprì più volte incarichi pubblici ed ebbe parte nella liquidazione della bancarotta dei Bardi (1337). È autore di una Pratica della mercatura che descrive le vie del commercio internazionale, fornendo indicazioni su prodotti, monete e misure dei diversi paesi.