BUSTELLI, Francesco Antonio
Ceramista, nato a Locarno nel 1723, morto nel 1763. Nel 1754 entrò in una fabbrica di porcellane di Monaco, poi con essa, sette anni dopo, si trasferì a Nymphenburg donde più non si mosse. Ebbe grande rinomanza come fervido e caratteristico interprete dello stile rococò. Le sue figurine di porcellana, modellate dapprima sotto l'influenza delle sculture di Ignazio Günther, poi sempre più con caratteri personali e briosi, sono ammirevoli per grazia e spirito tutto settecentesco, talora anche lievemente caricaturale, come per esempio nella Dama e Cavaliere del Museo Nazionale di Monaco. Nello stesso museo si conserva, insieme con altre porcellane, una scena di caccia, due belle teste di bimbi e il ritratto del conte Sigismondo Haimhausen (del 1761), che è considerato uno dei migliori busti di quell'epoca. Le porcellane del B. sono diffuse in moltissime raccolte di Germania e hanno soggetti svariatissimi: figure religiose, scene galanti, personaggi della commedia italiana; e tutte rispecchiano il suo gusto capriccioso, elegante e talvolta lezioso. Suo seguace e continuatore fu Domenico Auliczek (1754-1804).
Bibl.: A. Feulner, Bayerisches Rokoko, Monaco 1928, p. 132 segg.; id., Skulptur und Mal. des 18. Jahrh. in Deutschland, Wildpark-Potsdam 1929.