Scrittrice e giornalista italiana (Milano 1928 - Roma 2011). Ha compiuto gli studi a Firenze, dove ha iniziato la sua attività giornalistica ed editoriale. Trasferitasi a Roma nel 1961, ha lavorato presso la RAI fino al 1987. Ha collaborato con diversi periodici, tra cui Nuovi Argomenti (membro del comitato direttivo dal 1990 al 1993). Il suo esordio come scrittrice risale al 1972 con il romanzo Il cuore borghese, ma l'opera che l'ha imposta all'attenzione della critica e del pubblico è stata Madre e figlia (1980), doloroso racconto di una difficile relazione. Nel terzo romanzo, L'uomo del parco (1984), appare il tema della dissociazione dell'io e del rapporto tra soggetto e realtà, che si ripresenta nel racconto lungo Verso Paola (1991) e nel romanzo storico Il figlio dell'Impero (1993). Anche autrice di racconti, la S. ha pubblicato le raccolte La realtà è un dono (1987) e Separazioni (1997), in cui tornano i temi a lei cari della nevrosi e della fragilità umana. Ha dato alle stampe, inoltre, Mettendo a fuoco (1988), una scelta di articoli di cronaca e di intervento civile, e Camera ottica: pagine di letteratura e realtà (1999), raccolta di interventi critici composti in varie epoche e per diverse occasioni. Da ricordare inoltre i romanzi: L'ultima casa prima del bosco (2003), e L'inizio è in autunno (2008).