Nome di varî sovrani della dinastia partica degli Arsacidi, tra i quali più importanti sono: F. II (136-127 a. C.) che, vincitore (129) di Antioco VII Sidete, confermò l'egemonia partica nell'Asia anteriore e morì combattendo contro gli Sciti. F. III (69-58?), che all'inizio del regno si destreggiò tra i Romani guidati da Pompeo e Tigrane d'Armenia, restando neutrale e riacquistando la Mesopotamia. F. IV (37-2 a. C.), che salì al trono dopo aver assassinato il padre Orode II; il suo generale Monese sconfisse l'esercito di M. Antonio che era penetrato in Partia (36 a. C.) per vendicare la disfatta di Carre: le relazioni con Roma poi migliorarono soprattutto per la restituzione ad Augusto (20 a. C.) delle insegne romane catturate a Carre. Il regno di lui fu turbato dalle lotte contro Tiridate II. Fu ucciso dal figlio Fraatace, che salì al trono con nome di F. V e che fu fatto uccidere dai Romani circa nel 6 d. C.