forzante radiativo
locuz. sost. m. – Grandezza espressa in W/m2 (tasso di cambiamento di energia a unità di superficie) che consente di misurare omogeneamente l’effetto dell’azione di ogni driver, o gruppi di sull’equilibrio radiativo del sistema atmosfera-Terra (RF, Radiative forcing): se RF è positivo determina nel tempo l’aumento del contenuto energetico del sistema, con conseguente incremento della temperatura atomosferica; viceversa se è negativo. Questa grandezza consente di confrontare i vari drivers di cambiamento climatico (v. ), antropogenici e naturali, definendo una metrica comune valida per gli agenti di cambiamento sia radiativi diretti (gas a effetto serra, aerosol, ecc.) sia inizialmente non radiativi (per es., la variazione nel tasso di evaporazione sulla superficie terrestre). Per quanto riguarda i drivers radiativi diretti, RF registra complessivamente gli effetti delle caratteristiche ottiche della materia interessata (spettro di assorbimento molecolare dei gas, albedo di singolo scattering e coefficienti di estinzione degli aerosol) e della concentrazione con cui la stessa si manifesta in atmosfera.