forma enunciativa
forma enunciativa in logica, formula ben formata del linguaggio degli enunciati. Per costruire una forma enunciativa si parte dalle formule atomiche, rappresentate da lettere dell’alfabeto (a, b, c, ...). Le formule atomiche, combinate fra loro per mezzo dei connettivi logici, costituiscono le forme enunciative. Queste a loro volta possono costituirne altre sempre attraverso l’opportuno utilizzo dei connettivi (→ enunciati, linguaggio degli). Per esempio:
• la negazione, rappresentata dal simbolo ¬ (si legge «non») che, applicata a una formula atomica a, dà la forma enunciativa ¬a;
• la disgiunzione, rappresentata dal simbolo ∨ (si legge «o») che, applicata a due formule atomiche a e b, dà la forma enunciativa a ∨ b;
• la congiunzione, rappresentata dal simbolo ∧ (si legge «e») che, applicata a due formule a e b atomiche, dà la forma enunciativa a ∧ b;
• l’implicazione, rappresentata dal simbolo ⇒ (si legge «implica») che, applicata a due formule atomiche a e b, dà la forma enunciativa a ⇒ b;
• la doppia implicazione, rappresentata dal simbolo ⇔ (si legge «se e solo se») che, applicata a due formule atomiche a e b, dà la forma enunciativa a ⇔ b. Con i precedenti connettivi si costruiscono poi forme enunciative più complesse come la seguente: