FORGÁCH (pr. forgač) di Ghymes e Gacs, conte Antal
Uomo di stato ungherese, nato a Presburgo il 6 marzo 1819, morto nel suo feudo di Gacs il 2 aprile 1885. Discendente da un'antica famiglia di origine tedesca, fu addetto sin dal 1838 alla cancelleria ungherese, prima a Buda, poi a Fiume. Durante l'insurrezione del 1848, rimase fedele agli Asburgo e durante l'occupazione militare russa assunse l'ufficio di commissario civile presso il generale Panjutin. Nel decennio della reazione centralista fu governatore della Moravia e poi della Boemia. Nel 1861, quando l'imperatore Francesco aveva sciolto la dieta ungherese sopprimendo ogni libertà di stampa e sostituendo con commissarî regi le rappresentanze elettive dei comitati, il F. fu nominato cancelliere del regno di Ungheria. Ma, non potendo contare in patria su altro appoggio oltre a quello dei gruppi più conservatori, il suo cancellierato si risolse in un insuccesso. Prima ch'egli deponesse la carica (1864), Francesco Giuseppe aveva delegato i pieni poteri al conte Pálffy. Avendo aderito nel 1869 al nuovo sistema dualistico, partecipò in seguito alla vita parlamentare ungherese.