follower
s. m. e f. Chi segue le attività di un altro utente di una rete sociale, avendone la facoltà.
• per Francesco la fine dell’anno si chiude con un bel traguardo su Twitter. La sua popolarità è in crescita. Ieri mattina è stata superata quota 11 milioni di followers, spalmati nei diversi account @Pontifex nelle varie lingue (anche l’arabo). (Franca Giansoldati, Messaggero, 28 dicembre 2013, p. 14, Cronache) • Inizia con un tweet la prima domenica da premier di Matteo Renzi. Invoca: «Metodo, metodo, metodo». E assicura: «Non annunci spot ma visione alta e concretezza da sindaci». Un manifesto che subito inciampa nella necessità di dare risposta ai numerosi cinguettii lanciatigli dai followers. (Corrado Castiglione, Mattino, 24 febbraio 2014, p. 4, Primo Piano) • Soltanto su Twitter i profili dei simpatizzanti dell’Isis sarebbero almeno 50.000, mentre il 73 per cento dei cinguettii sarebbe stato prodotto da circa 500 «followers», come ora si chiamano i discepoli, dei jihadisti. (Luciano Gulli, Giornale, 7 gennaio 2016, p. 6, Il Fatto).
- Dall’ingl. follower ‘seguace, chi segue’.
- Già attestato nel Corriere della sera del 23 aprile 2009, p. 38 (Beppe Severgnini).