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FOLLIA

di Giuseppe PARDI - Guido PANNAIN - Enciclopedia Italiana (1932)
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FOLLIA

Giuseppe PARDI
Guido PANNAIN

. Musica. - Antica danza di origine portoghese, dal portamento maestoso e nobile. Musicalmente si componeva di due periodi di otto misure. J. Hawkins, nella General history of the science and the practice of music, dice che era nota col nome di Farinelli's Ground (il ground era una forma di variazione su basso "ostinato" usata dai virginalisti inglesi). La Follia divenne dunque una forma musicale del tipo variazione, come la Ciaccona e la Passacaglia.

Il Frescobaldi, prima, poi Arcangelo Corelli, Bernardo Pasquini e Alessandro Scarlatti scrissero variazioni sulla Follia, l'uno per violino (nell'opera quinta) gli altri due per cembalo. È notevole la somiglianza tra i movimenti iniziali nelle composizioni del Corelli e del Pasquini. Anche G. S. Bach diede posto alla Follia nella Bauern-Kantate (1742). Ai principî del sec. XIX l'aria di Follia era ancora diffusa tra i chitarristi.

Bibl.: F. Chrysander, G. F. Händel, Lipsia 1860, I, p. 357; J. Shedlock, Prefazione all'edizione delle musiche per cembalo di B. Pasquini, I, Londra 1895, p. 77.

Vedi anche
passacaglia Danza d’origine popolare spagnola e in voga alla corte di Luigi XIV. Consiste in una serie di variazioni su un basso ostinato di 8, 4, 2 misure, ove talvolta lo stesso basso è soggetto a variazioni (il che distinguerebbe la passacaglia dalla ciaccona). Esempi celebri ne diedero G. Frescobaldi, G.B. Lulli, ... ciaccona Danza in ritmo ternario e movimento moderato, in voga nel 17° sec., e componimento strumentale o vocale-strumentale sei-settecentesco, ispirato alla danza, in ritmo ternario (raramente binario), composto di variazioni su di un basso ostinato di 8 o 4 misure. Esempi insigni ne diedero G. Frescobaldi, ... ostinato In musica, si dice di figura melodica che si ripete incessantemente, invariata e alla stessa altezza, per tutta una composizione o una parte di essa; appare di solito nel basso, che prende in tal caso il nome di basso ostinato. ● Più genericamente, per indicare la persistenza di un ritmo o di un effetto ... variazione matematica 1. Calcolo delle variazioni Ramo della matematica che studia i metodi per ottenere i massimi e i minimi di un insieme di elementi (in generale funzioni) considerati come punti di un opportuno spazio metrico. Il primo problema che portò a questi studi fu posto da I. Newton (1686): quale deve ...
Tag
  • ALESSANDRO SCARLATTI
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  • BASSO "OSTINATO
  • VIRGINALISTI
Altri risultati per FOLLIA
  • follia
    Enciclopedia on line
    Termine non tecnico usato genericamente per indicare uno stato di alienazione mentale. Danza cinquecentesca d’origine iberica, in movimento moderato e misura in 3/4, spesso trattata dai compositori italiani (G. Frescobaldi, A. Corelli, B. Pasquini, A. Scarlatti ecc.) in forma di tema variato.
Vocabolario
gastro-follia
gastro-follia gastrofollia (gastro-follia), s. f. (scherz.) Eccentricità gastronomica; preparazione gastronomica stravagante e insolita. ◆ È un Natale di «gastrofollia». Nell’era del fitness e delle diete, i divi di Hollywood scoprono che...
follìa
follia follìa s. f. [der. di folle1]. – 1. a. Genericam., stato di alienazione, di grave malattia mentale (sinon. quindi di pazzia): essere colto da f. improvvisa; essere sull’orlo della follia. Con accezione partic., f. collettiva, comportamento...
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