FOLCUINO
. Storico e monaco benedettino, morto nel 990. In lui s'identificano Folcuino di Saint-Bertin e Folcuino di Lobbes, che un tempo si ritenevano distinti. Di nobile famiglia lorenese, entrò nel monastero di Saint-Bertin, dove scriveva nel 961-62 le Gesta abbatitm S. Bertini Sithiensium. Nel 965 diventava abate di Lobbes, e verso il 982 redigeva le Gesta abbatum Laubiensium (637-980, continuate da un anonimo fino al 1162): cronaca importante per la vita dell'abbazia e per la storia contemporanea. F. è anche autore di una Vita Folquini, vescovo di Thérouanne e suo antenato.
Opere: in Pertz, Mon. Germ. Histor., Scriptores, IV, pp. 52-74; XIII, 600-663; XV, 423-430; la continuazione dell'anonimo, ibid., XXI, 308-333; e in Migne, Patr. Lat., CXXXVII, coll. 545-582.
Bibl.: O. Holder-Egger, Zu F. v. S.-B., in Neues Archiv der Ges. f. ält. d. Gesch., VI (1881), pp. 417-438; M. Manitius, Gesch. der latein. Liter. des Mittel., II, Monaco 1923, pp. 210-14.