focina
Voce presente solo in If XIV 56, nelle superbe parole di Capaneo: s'elli [Giove] stanchi li altri a muta a muta / in Mongibello a la focina negra, / chiamando " Buon Vulcano, aiuta, aiuta! " / ... e me saetti con tutta sua forza: / non ne potrebbe aver vendetta allegra, che contengono un riferimento mitologico al " Mongibello, il quale perché è cavernoso tiene di zolfo, spesso arde e getta fumo: e per questo fingono i poeti che qui sia la fucina ne la qual Vulcano fabbrichi le saette a Giove " (Landino). Il termine designa pertanto, in base a un ricordo classico (forse il Virgilio di Aen. VIII 416 ss., che parla di ‛ cavernae ' e ‛ fornaces ' della " Volcani domus "), l' " antro " in cui Vulcano e i ciclopi forgiavano le saette di Zeus.