flussimetria
Metodo di indagine ecografica, con relativa registrazione elettronica, della dinamica del flusso sanguigno o di altro liquido biologico (per es., dell’urina, nel corso della minzione, in caso di lesioni neurologiche, traumatiche o di patologie prostatiche della vescica). In corso di gravidanza gli esami flussimetrici più utilizzati sono la f. materna delle arterie uterine e la f. fetale dell’arteria ombelicale e dell’arteria cerebrale media. In questo modo si ha un monitoraggio della vascolarizzazione della donna gravida ed è possibile un controllo accurato se c’è un sospetto di ritardo nella crescita del feto. La f. urinaria è un’indagine molto usata per lo studio dell’ipertrofia prostatica in quanto consente di valutare la forza e il volume del getto urinario, e permette di studiare il grado di ostruzione che la ghiandola prostatica determina al passaggio dell’urina fornendo valutazioni quantitative.