flottazione
flottazióne (o, alla fr., flottàggio) [Der. del fr. flottation, da flotter "galleggiare"] [FTC] Nella tecnica, processo nato inizialmente per l'arricchimento dei minerali e poi applicato anche per la separazione e il recupero di sostanze diverse, che si basa sulla diversa bagnabilità delle superfici del materiale da separare (spesso artificialmente aumentata con l'aggiunta di particolari sostanze dette agenti flottanti); il materiale viene minutamente macinato e introdotto in sospensione acquosa nella cella di f., dove la parte bagnabile affonda e viene eliminata attraverso condotti di scarico, mentre la parte galleggiante viene incorporata da una schiuma formata da un agitatore ed eventualmente arricchita per azione di un agente schiumogeno e di una corrente d'aria insufflata. ◆ [MTR] La tecnica precedente applicata in alcuni procedimenti di misurazione riguardanti campioni la cui posizione è soggetta a fluttuare; i campioni sono fatti galleggiare in un fluido oppure sono fatti levitare magneticamente, anche nel vuoto (f. magnetica). ◆ [MTR] Metodo di f.: v. densità, misurazione della: II 103 d.