VERSTER, Floris
Pittore, nato a Leida il 9 giugno 1861, morto il 21 gennaio 1927 a Groenoord, presso la città nativa. Fu scolaro dell'Accademia a L'Aia e di G. H. Breitner, amico del poeta Verwey. Viaggiò poco, espose poco; la sua arte si può dire intima. Nel paesaggio è delicato. I molti quadri di fiori e di nature morte sono di composizione semplice per non dire umile, ma colpiscono per la tonalità coloristica sempre originale e squisita. Ha dipinto anche alcuni ritratti di persone appartenenti alla sua famiglia e di qualche amico. Fu pure acquarellista e acquafortista.
Bibl.: F. V., Amsterdam 1912; F. V., volledige geïllustreerde catalogus van zijn schilderijen, ecc., pubblicato a cura di W. Scherjon, Utrecht 1928 (con riproduzioni di tutte le opere); C. Veth, F. V., Amsterdam 1912.