FLORIANOPOLIS (A. T., 157-58)
Città e porto del Brasile meridionale, capitale dello Stato di Santa Catharina. Situata a circa 27°36′ lat. S. e 48°45′ long. O. Florianopolis, sorge sulla costa occidentale dell'isola da cui prende il nome lo stato. Presso il punto più ristretto del canale, che divide l'isola dal continente, in una magnifica baia, accessibile però soltanto ai modesti piroscafi di cabotaggio, si trova la città, che si presenta assai graziosa e appare divisa in due parti: la vecchia città portoghese nella quale si trovano i mercati, i magazzini e le principali case commerciali, e la città moderna che sorge nella Praia de Foar con magnifiche ville circondate da parchi di palme, di magnolie e di manghi. L'abitato si estende lungo la baia e sulle colline circostanti; sulla piazza centrale sorgono i principali edifici pubblici, tra cui il Palazzo del Governo e la Cattedrale.
Sede di vescovado, di tribunale e camera di commercio, Florianopolis possiede un liceo, una scuola d'arte e mestieri e una scuola professionale; e la grande Casa della Misericordia. Il municipio ha un'estensione di 352 kmq. ed è suddiviso in 9 distretti, con una popolazione complessiva di 41.338 ab. Gli stranieri nel 1920 erano 1024 e di essi 323 Tedeschi e 242 Italiani. Prima tutte le comunicazioni della città col resto dello Stato avvenivano per mare, ma ultimamente è stato costruito un ponte sospeso, lungo circa 900 m., che permette le comunicazioni dirette per via ordinaria e per ferrovia tra la capitale e l'opposta riva del continente, ed è in costruzione una linea ferroviaria che dovrà congiungersi sull'altopiano con la grande linea São Paulo-Rio Grande do Sul.