FLAVISMO (dal lat. flavus "giallo")
Fenomeno d'ingiallimento che si osserva nelle penne di parecchie specie di uccelli e che è dovuto a mutazioni (v.) ereditarie e iterative.
La sua manifestazione più perfetta è quella che si verifiea negli uccelli tipicamente verdi; così il canarino selvatico, verde, ha prodotto per mutazione quello giallo, e il melopsittaco ondulato ha pure generato una razza gialla. Si tratta in sostanza della perdita di uno dei fattori che si estrinsecano coi colori complementari del verde. In molte specie di uccelli di tinta bruna o rossiccia si osservano spesso esemplari molto pallidi, fulvi o isabellini, capaci di trasmettere alla prole in forma stabile questo loro carattere. L'isabellismo può essere considerato una forma di flavismo, assai comune tra passeri, allodole, quaglie. Nella Sardegna meridionale s'incontrano talvolta pernici isabelline. Polli, piccioni, tacchini e anatre domestiche offrono razze isabelline. Il flavismo è uno stadio intermedio tra la condizione normale e l'albinismo.