Fratello maggiore di Vespasiano, prefetto di Roma negli ultimi anni (62-68) di Nerone (ma, probabilmente, già dal 56 al 61, e, dopo una nuova interruzione sotto Galba, fino al dicembre 69). Parteggiò per Otone e poi, temporaneamente, per Vitellio; quando le milizie di Vespasiano si avvicinarono a Roma, assediato sul Campidoglio, fu ucciso dai Vitelliani (69 d. C.).