FISON (Φίσων, Fison)
Uno dei quattro fiumi del Paradiso Terrestre.
Secondo la Bibbia (Gen, ii, 10-14) è il primo dei fiumi che nascono da quello che esce da Eden ad irrigare il giardino, dividendosi in quattro capi. Il F. è quello che percorre tutta la regione di Evila (Havila), dov'è l'oro, e oro eccellente; ivi sono pure il bdellio [resina odorosa] e la pietra malachite. Tranne la citazione in Eccl., xxiv, 25, 27, non è più ricordato; il Genesi ricorda due diverse Evila, una asiatica (x, 29) e una africana (x, 7). Gli antichi giudei e cristiani identificavano il F. con il Gange o con l'Indo.
Compare in iscrizioni e in mosaici, specialmente di battisteri, sotto forma di ruscello schematico e, in un mosaico di Die esce da una protome barbata, come gli altri quattro fiumi. Come personificazione è raffigurato invece nel nono riquadro del mosaico pavimentale della basilica cristiana di Qaṣr el-Lebia (v. vol. vi, p. 584) in Cirenaica, del 539 circa. È una figura giovanile nuda, seduta su roccia coperta da un panneggio, con testa coronata; regge nella destra protesa una patera e poggia il gomito sull'idria rovesciata da cui sgorga l'acqua, dietro a destra è un alberello schematico; nel fondo l'iscrizione ΦΙCWN.
Bibl.: Per il mosaico di Die: H. Leclercq, in Dict. Arch. Chrét., IV, 1920, c. 819, fig. 3733. Per il mosaico di Qasr el-Lebia: R. Goodchild, in Ill. London News, 14 dicembre 1957, Suppl., pp. 1035-1036.