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FINE O FINO?

La grammatica italiana (2012)
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FINE O FINO?


Le due forme si riferiscono a diverse sfumature di significato.

• L’aggettivo fine si riferisce a una sottigliezza materiale

Quel filo di metallo è proprio fine

o, in senso figurato, a una sottigliezza legata all’intelligenza o al comportamento

Che persona fine!

Un fine conversatore

• L’aggettivo fino di solito indica uno scarso spessore materiale (soprattutto nel tessuto)

seta fina (= sottile, leggera) contrapposto a seta fine (= di qualità scelta)

ed è l’unica usata in locuzioni come

lavorare di fino (= eseguire lavori che richiedono precisione, delicatezza, gusto ecc.).

Usi

In molti usi regionali le due forme si alternano secondo criteri diversi. Ne sono testimoni, tra l’altro, espressioni familiari e proverbi come

fa fino (detto di un comportamento che appare elegante, raffinato)

scarpe grosse e cervello fino.

Categorie
  • GRAMMATICA in Lingua
Vocabolario
fine¹
fine1 fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in...
fare²
fare2 fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....
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