finanzcapitalismo
s. m. Il capitalismo fagocitato dal sistema finanziario.
• L’unico aspetto positivo della situazione è che, intorno a noi, sentiamo montare un’esasperata indignazione: persone mansuete, abituate alla sopportazione, trasudano voglia di scendere in strada ‒ tra loro, molti iscritti alla Cisl e alla Uil, in evidente disaccordo con leader che, oramai, rappresentano solo se stessi e le proprie personali ambizioni. Spetta alla Cgil ‒ che, dichiarando lo sciopero generale, ha già fatto la sua parte ‒ alla Fiom, a partiti e movimenti della Sinistra chiamare a raccolta gli italiani, promettere loro, se non la vittoria sul «finanzcapitalismo», un’onesta battaglia. (Norberto Fragiacomo, Piccolo, 27 agosto 2011, p. 40) • L’attenzione [di Luciano Gallino], negli ultimi anni, per il tema della precarietà lavorativa (come nel testo del 2007 «Il lavoro non è una merce. Contro la flessibilità») ne ha fatto un critico implacabile del neoliberismo e della finanziarizzazione del capitalismo (al cui riguardo ha coniato il neologismo «finanzcapitalismo», che ha dato il titolo a uno dei suoi libri più recenti). (Massimiliano Panarari, Secolo XIX, 9 novembre 2015, p. 12, Xte / Cultura) • Lo studioso Jorg Huffschmid ammonì come il problema delle società avanzate fosse il «finanzcapitalismo» e non la crisi. La finanza al cubo ha infatti completamente rovesciato il concetto di capitale. Quello classico, che produce valore, quando si costruisce una scuola, un ponte, si elabora una nuova medicina, si creano posti di lavoro, sembra relegato ai tempi del Piano Marshall, lo si vorrebbe rievocare con la politica dei «soldi dagli elicotteri» da imporre alla Bce. Insomma è quasi un’utopia. Quello contemporaneo, il valore invece lo estrae, imponendo e sfruttando prezzi e tassi sui mutui, erogando prestiti a chi non può chiederli e rovesciando poi sulla collettività i debiti degli altri, come accaduto nel 2008. (Roberto Sommella, Corriere della sera, 12 maggio 2016, p. 30, Analisi & commenti).
- Composto dal s. f. finanz(a) e dal s. m. capitalismo; dal titolo del libro di Luciano Gallino, Finanzcapitalismo. La civiltà del denaro in crisi, Torino 2011.
- Già attestato nella Repubblica dell’8 marzo 2011, p. 57 (Massimo Giannini).