FILOTTRANO (A. T., 24-25-26)
Cittadina della provincia di Ancona; è posta su un colle (m. 270 s. m.), in una ridente zona collinosa, tra il Musone e il torrente Fiumicello suo affluente di destra. Nella chiesa prepositurale sono dipinti del fiammingo de Schaychis (sec. XVI-XVII). Il comune di Filottrano aveva 8422 ab. nel 1881, 8651 nel 1901, 9181 nel 1921 (dens. 130; di essi 1647 vivevano nel centro capoluogo, gli altri in sette piccoli agglomerati o nelle case sparse, 9377 (di cui 2997 agglomerati e 6380 nelle case sparse) secondo i dati provvisorî del censimento 1931. Nel territorio comunale (kmq. 70,24) si coltivano intensamente cereali, viti, ulivi, foraggere; notevoli la produzione e i mercati bovini e un'antica lavorazione del ferro in utensili domestici ornati. Filottrano è a 18 km. dalla stazione ferroviaria di Iesi.
Bibl.: Statutum terrae Motis Phylotrani, Ancona 1530, in folio (rarissimo); S. Rondini, Memorie istoriche di M. Filottrano, con annot. di G. Colucci, in Antichità picene, XXII; E. Bianchi, Memorie storiche di Tornarzano (Tornasano) e di Storaco... castelli del terr. Filottranese, con carta top., Foligno 1875; id., Storia di Filottrano, ibid., 1876.