filomontiano
s. m. e agg. Chi o che si mostra favorevole alle scelte politiche di Mario Monti.
• Nel frattempo [Silvio Berlusconi] vuole rimettere benzina nel motore del suo Pdl, oggi ingolfato tra anti e filomontiani. (Francesco Cramer, Giornale, 20 novembre 2011, p. 5, Il Fatto) • Con due interviste sincroniche (con passaggi in carta carbone che innervosiscono l’Idv ma anche il Pdl) il leader Udc Pier Ferdinando Casini e l’ex segretario Pd Massimo D’Alema rilanciano il patto riformisti-moderati per arrivare nel 2013 ad un governo con chi sostiene Monti. Un percorso che chiama il Pdl ad una scelta «filomontiana» non di facciata, e che sospinge ai margini l’Idv (e di fatto anche Sel, giacché [Nichi] Vendola ha legato a [Antonio] Di Pietro i propri destini). (Gazzettino, 2 luglio 2012, p. 6, Primo Piano) • «O dicevamo no subito o adesso non possiamo passare da sfascisti, alla vigilia della riapertura dei mercati. L’atteggiamento fermo ma responsabile ci ha giovato, non precipitiamo la situazione», i discorsi dei pompieri del Pdl, contrapposti a quelli degli «incendiari» che avrebbero immediatamente messo fine ad una commissione in cui «troppi nomi ci sono ostili, e che sembra una sorta di riunione di montiani e filomontiani fatta apposta per ingabbiarci, e infatti a sostenerla ci sono proprio i ciellini come [Maurizio] Lupi e [Roberto] Formigoni...». (Paola Di Caro, Corriere della sera, 2 aprile 2013, p. 5, Primo Piano).
- Composto dal confisso filo- aggiunto all’agg. montiano.
> antimontiano, iper-montiano, montiano.