FILLIUCCI o Figliucci, Vincenzo
Gesuita, nato a Siena nel 1566, morto a Roma il 6 aprile 1622. Entrò diciottenne nella Compagnia di Gesù; fu professore di filosofia e matematiche in Siena, poi di teologia morale nel Collegio Romano. Scrisse varie opere di morale, tra cui il corso Moralium quaestionum de christianis officiis et casibus conscientiae tomi duo (Roma 1622), nel quale sono, fra l'altro, esposte secondo i principî canonici importanti considerazioni sull'usura e sul cambio e vi è un'interessante trattazione della teoria della determinazione del prezzo. L'opera fu oggetto in seguito di vivaci attacchi da parte dei giansenisti e fu condannata dal parlamento di Parigi nel 1762.
Bibl.: C. Sommervogel, Biblioth. de la C. de J., III, Bruxelles-Parigi 1893, s. v.; H. Hurter, Nomenclator, III, Innsbruck 1907, p. 877; U. Gobbi, L'economia politica negli scrittori italiani del secolo XVI-XVII, Milano 1889.