Avvocato e uomo politico (Casale 1810 - ivi 1874). Nel marzo 1849 fu a capo della difesa di Casale minacciata dall'esercito austriaco; deputato di Casale dal 1849 alla morte, sedette a sinistra, seguendo Rattazzi nella sua evoluzione politica. Fu ostile nel 1860 alla cessione di Nizza e Savoia alla Francia e nel 1864 alla convenzione di settembre; propugnò sempre in parlamento la libertà di commercio.