POLIDORI, Filippo Luigi
Letterato, nato a Fano il 23 febbraio 1801, morto a Firenze il 12 ottobre 1865. Lavoratore indefesso, accuratissimo scrittore, pubblicò versi, due tragedie, edizioni di antichi testi (Statuti senesi, La Tavola Rotonda, ecc.) e di classici (Machiavelli, Ariosto, Giannotti, Baldi, ecc.), un'antologia di Versi alla patria (Firenze 1847); curò col Capponi e col Vieusseux la pubblicazione delle Storie fiorentine di Giovanni Cavalcanti; attese agli studî storici, assiduo collaboratore dell'Archivio storico italiano; diede valido aiuto al Manuzzi per il Vocabolario della lingua italiana e al Tommaseo per il Dizionario dei sinonimi; lasciò inediti pregevoli Studi sulla lingua italiana.
Bibl.: L. Banchi, Necrologia di F. L. P., in Archivio storico italiano, s. 3ª, III (1866); A. Mabellini, Manoscritti e incunaboli della Biblioteca comunale di Fano, Fano 1905, p. 65 segg. (per i numerosi manoscritti del P.); id., Lettere inedite di N. Tommaseo a F. L. P., Torino 1906; id., Di un carteggio inedito di T. Mamiani e F. L. P., Fano 1909; F. Bernini, Gli studî inediti di F. L. P., in Riv. d'Italia, 1908.