GRISPIGNI, Filippo
Giurista, nato a Viterbo il 31 agosto 1884. Laureatosi a Roma, si perfezionò a Berlino. Professore nel 1912 nell'università di Camerino e poi in quella di Cagliari, fu chiamato nel 1924 all'università di Milano dove dapprima insegnò sociologia criminale. Nel 1942 fu nominato professore di procedura penale nell'università di Roma e quindi di diritto penale. È direttore della Scuola di perfezionamento in diritto penale.
Seguace della Scuola positiva nelle discipline criminalistiche, ha sostenuto nel seno di questa l'indirizzo giuridico.
Sue opere principali: La lotta delle scuole criminali in Germania, Torino 1908; La odierna scienza criminale in Italia, Milano 1909; Il nuovo diritto criminale negli avanprogetti della Svizzera, Germania ed Austria, ivi 1911; La pericolosità criminale ed il valore sintomatico del reato, ivi 1920; Il consenso dell'offeso, Roma 1924; Introduzione alla sociologia criminale, Torino 1928; Diritto penale italiano, Padova 1932, 2ª ed., Milano 1948.