filiforme
filifórme [agg. Comp. di filo e -forme] [LSF] Di oggetto caratterizzato essenzialmente dalla sola lunghezza, cioè di sezione trascurabile; più precis., di oggetto allungato la cui massima dimensione trasversale sia molto piccola, nell'ambito di approssimazione prescelto, rispetto a ogni altra lunghezza che compare nella questione in esame. La filiformità è dunque, come altri concetti geometrici della fisica (infinità, infinitesimalità, puntiformità, planeità, ecc.) un concetto relativo. ◆ [EMG] Conduttore f.: è tale un conduttore relativ. a punti la cui distanza da esso sia molto maggiore delle sue dimensioni trasversali. Al modello del conduttore f. si fa capo, per semplicità, in molti casi: infatti, se ci si riferisce, per es., agli effetti magnetici di una corrente che percorra il conduttore, se questo può essere considerato f. si può fare riferimento semplic. all'intensità, e non alla densità, della corrente.