FILIBERTO
. Moneta d'oro da 3 scudi o 9 lire del peso di gr. 10, ordinata da Emanuele Filiberto duca di Savoia nel 1562 col suo busto al dritto e un elefante in mezzo alle pecore col motto infestus infestis al rovescio. Il triplo filiberto (gr. 30) ha invece al dritto i busti affrontati del Duca e della moglie Margherita di Francia e al rovescio una serpe intrecciata in un fascio di cinque frecce. Si ritengono coniate nella zecca di Vercelli, ma si conoscono soltanto per il disegno che ne diede il Promis. Con lo stesso rovescio di quello d'oro venne coniato il filiberto d'argento del valore di mezza lira.
Bibl.: Corpus nummorum italicorum, I, p. 199, n. 103; tav. XIV, ii, p. 234, n. 397, p. 246, n. 503; tav. XVI, 7, Roma 1910; E. Martinori, La moneta ecc., Roma 1915, p. 155; D. Promis, Monete dei Reali di Savoia, Torino 1841, tav. XXIV, 33, 34.