FICOERITRINA (da ϕῦκος "alga" e ἑρυϑρός "rosso")
Pigmento rosso contenuto nei cromatofori delle alghe Rodoficee, che maschera i pigmenti normali dei cloroplasti (clorofilla e carotina) e che dà a tali piante la colorazione rossa più o meno intensa. Se le cellule di tali alghe muoiono, allora si mette in libertà la ficoeritrina, facilmente solubile in acqua, e le alghe prendono la colorazione verde, propria di tutte le piante autotrofe. La soluzione acquosa di ficoeritrina (un po' diversa di colorazione a seconda delle specie vegetali di provenienza) è intensamente rossa a luce trasmessa, mentre a luce riflessa mostra una fluorescenza spiccatamente giallo-aranciata. Dalla soluzione acquosa cristallizza facilmente; risulta di un gruppo pigmentato legato a un complesso proteico; la scissione avviene facilmente per azione degli acidi e delle basi. Il pigmento rosso sembra abbia parte importante per l'attività dei cloroplasti, rendendo possibile a questi l'utilizzazione di radiazioni luminose che di norma non sono utili per la fotosintesi, e permettendo così la vita delle alghe a una profondità dell'acqua, dove le radiazioni luminose arrivano solo parzialmente.