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feticismo

Dizionario di Medicina (2010)
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feticismo


Anomalia del comportamento sessuale (facente parte del più ampio raggruppamento delle cosiddette parafilie) descritta per la prima volta dallo psichiatra tedesco Richard von Krafft-Ebing nel suo Psychopathia sexualis alla fine del 19° sec., per cui l’interesse erotico è limitato a una parte del corpo della persona amata o a un oggetto di sua proprietà, in genere un indumento; la parte del corpo o l’oggetto sono appunto definiti feticci. Il rapporto sessuale con il feticcio prende il posto dell’attività sentimentale e sessuale con la persona reale, e la soddisfazione orgasmica è possibile solo in sua presenza e per mezzo di quello. I feticci più comuni sono scarpe, peli, piedi, indumenti intimi e talvolta gli animali. Il f. si riscontra per lo più negli uomini: secondo l’interpretazione psicoanalitica, l’uso sessuale del feticcio serve inconsciamente al soggetto per evitare l’angoscia di castrazione, perché per mezzo di esso può evitare la visione del corpo nudo della donna e constatare quindi che essa è priva di pene. Molto spesso il feticista diventa un accanito collezionista di feticci, verso i quali esprime un affetto e una dedizione maniacali come se fossero esseri animati; come scrive Freud in Feticismo (1927), «il feticcio è il segno di una vittoria trionfante sulla minaccia di evirazione e una protezione contro quella minaccia. [...] Tenerezza e ostilità nell’atteggiamento verso il feticcio, che vanno di pari passo con il rinnegamento e con il riconoscimento dell’evirazione, si combinano in vari casi in proporzioni diverse e in modo tale che uno o l’altro dei due sentimenti risulta più chiaramente riconoscibile».

feticismo

Vedi anche
sessuologia Scienza della sessualità, che comprende tutte le conoscenze relative alla dinamica tra i sessi: identità di genere, determinanti culturali, relazioni di coppia e familiari, sessualità in senso stretto, patologia delle relazioni e della funzionalità sessuale. Evoluzione degli approcci Due grandi ambiti ... erotismo Insieme delle manifestazioni affettive e comportamentali dell'istinto sessuale. In psicoanalisi, in particolare, indica uno stato di eccitazione psicosessuale. Strettamente legato alla sessualità, l'e. ne costituisce la forma elaborata attraverso diversi tipi di mediazione culturale. Nell'arte e nella ... pornografia Trattazione o rappresentazione (attraverso scritti, disegni, fotografie, film, spettacoli, video ecc.) di soggetti o immagini ritenuti osceni, fatta con lo scopo di stimolare eroticamente il lettore o lo spettatore. Se la letteratura e l’iconografia erotica sono presenti in molte culture e in ogni epoca, ... psicopatologia Disciplina che studia gli accadimenti della vita psichica patologica, inquadrandoli in concetti generali che ne esprimono le condizioni di insorgenza, le dimensioni, le modalità di manifestazione e i reciproci rapporti. Come disciplina che ha per obiettivi teorie generali, che possono non avere applicazione ...
Tag
  • RICHARD VON KRAFFT-EBING
  • RAPPORTO SESSUALE
  • EVIRAZIONE
  • PARAFILIE
  • FREUD
Vocabolario
feticismo
feticismo s. m. [dal fr. fétichisme; v. feticcio]. – 1. Forma di religiosità primitiva, consistente nel culto di oggetti naturali, talora anche di oggetti fabbricati a fini rituali o profani, considerati come sacri e dotati di particolare...
feticista
feticista s. m. e f. [tratto da feticismo] (pl. m. -i). – Chi segue il feticismo; chi dà prova di feticismo; chi è affetto da feticismo (nel sign. 3). Come agg.: popolazioni feticiste.
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