VANZETTI, Ferruccio
Anatomopatologo, nato a Verona nel giugno del 1873 e morto a Torino il 22 febbraio 1942. Allievo di P. Foà, iniziò, come incaricato, la sua attività di docente di anatomia patologica nell'università libera di Perugia nel 1913, successivamente occupò le corrispondenti cattedre nelle università di Sassari, dove nel 1920 fu nominato professore ordinario, di Cagliari (1921), di Catania (1922) e di Torino (1923). È socio dell'Accademia nazionale dei Lincei e presidente della Società italiana di anatomia e istologia patologica.
I suoi studî hanno avuto per oggetto argomenti di batteriologia, fisiopatologia, patologia sperimentale e morfologia patologica. Tra questi ultimi vanno ricordati quelli sulla pancreatite emorragica, sulle affezioni della vena cava e delle sopraepatiche, sull'atresia congenita delle vie biliari, sull'encefalite acuta, sulle infiammazioni croniche specifiche dei vasi sanguiferi e dei tessuti meningoencefalici, e su alcuni tumori rari.
Una particolare segnalazione meritano le sue riuscite Ricerche sperimentali sull'artrite e sull'aneurisma sifilitici, in Archivio per le scienze mediche, XXXV, 1911, n. 24. Collaborò alle varie edizioni del Trattato di anatomia patologica diretto da P. Foà con i capitoli relativi al sistema circolatorio (1919) e alle alterazioni locali della circolazione (1927). Ha poi diretto (1938-40) una edizione dello stesso trattato nella quale oltre ai capitoli sulle alterazioni del circolo, ha scritto, in collaborazione con A. Businco e G. Mottura, quelli relativi all'apparato respiratorio.
Bibl.: A. Businco, in Arch. ital. di anat. e istologia patol., 1942.