FERRETO dei Ferreti
Cronista, nato a Vicenza intorno al 1297, ricordato come gastaldione dei notai in documenti vicentini del 1320 e 1331, morì in Vicenza nel marzo 1337. L'opera sua principale è la Historia in cinque libri, cominciata intorno al 1330, rimasta interrotta per la morte. Dopo aver riassunto magistralmente i fatti che seguirono alla morte di Federico II, tratta degli avvenimenti dalla calata di Enrico VII al 1318, con particolare riguardo alla sua Vicenza, ma con tale larghezza di vedute da offrire una storia quasi universale. Si serve di fonti edite e inedite, raccogliendo anche, non senza critica, la fama popolare. Non sempre, per la passione politica e per il carattere suo mordace, tiene fede al proposito di scrivere non fictum quicquam, nec rogatum, aut favore conceptum (lib. III; ed. Cipolla, I, 269); né è immune da pregiudizî, da errori, da vacuità retorica, da affettazione di stile; ma, ispirandosi a Sallustio e a Livio, sa esporre i fatti organicamente e dipingere al vivo i caratteri e le passioni, come niun altro forse degli scrittori medievali prima di lui. Ammiratore di Enrico VII, fautore dell'impero, ma nemico delle parti e dei tiranni e desideroso di pace universale, egli si avvicina spiritualmente a Dante, che forse conobbe alla corte di Cangrande e del quale cita versi e accoglie racconti e giudizî. Scrisse anche sei composizioni metriche in morte di Benvenuto Campesani, poeta vicentino (1323), e un poema De Scaligerorum origine (1328-29) in lode di Cangrande, in quattro libri, oltre a un quinto di dubbia attribuzione.
Ediz.: Le opere di Ferreto de' Ferreti vicentino a cura di C. Cipolla, in Fonti per la storia d'Italia, voll. 3, Roma 1908-20.
Bibl.: G. G. Orti Manara, Cenni storici e documenti, che riguardano Cangrande I della Scala, Verona 1853; G. Zanella, Di F. de' F. storico e poeta vicentino, in Scritti vari, Firenze 1877, p. 91 segg.; M. Laue, F. von Vicenza, seine Dichtungen und sein Geschichtswerk, Halle 1884; C. Cipolla, Studi su F. dei F., in Giorn. stor. d. lett. ital., VI (1885), p. 53 segg. e pref. alle Opere, nell'Indice sistematico dei Rerum Ital. Script., in Miscell. di st. italiana, XXIII (1884), Appendice, e in Giorn. stor. d. lett. ital., V (1885), p. 228 segg.